Il 18 luglio la startup di sostegno psicologico Unobravo ha chiuso un round di investimenti da 17 milioni. Questo evento fa riflettere sull’importanza della psicologia in un mondo sempre più frenetico: dovrebbe farlo anche il Parlamento.
Il comunicato ufficiale di Unobravo ci racconta dunque di 17 milioni di euro, una cifra davvero elevata per il settore, raccolti da questa azienda grazie ad un round di investimento guidato da Insight Partners, società di venture capital e private equity con sede a New York.
Primo investimento del fondo in Italia, dimostra che ancora una volta la sensibilità sull’importanza della psicologia è sottovalutata in Italia rispetto all’estero, dove le cifre investite sono decisamente maggiori. Colpisce però che proprio in Italia questa scarsità abbia portato ad un nuovo passo nell’innovazione del settore con Unobravo che ormai si presenta come leader in Italia nell’offrire servizi di ascolto e psicologici. Nata nel 2019 anche grazie alla guida dell’incubatore torinese SocialFare (ormai un ex socio dopo una felice exit strategy), il suo valore è più che decuplicato in 3 anni, un risultato che certifica la qualità non solo dell’idea, ma anche del lavoro svolto in supporto della stessa.
Oggi l’azienda dà lavoro a circa 2100 persone, in gran prevalenza donne, ed ha sviluppato un modello di business efficiente, fondato sull’eccellenza clinica e su un know-how tecnologico che permette il match tra il paziente e il terapeuta più adatto alle sue esigenze e preferenze, con oltre 40mila pazienti che si avvalgono dei suoi servigi.
Così ha commentato Danila De Stefano, CEO e Founder di Unobravo:
“Sono molto felice di scrivere questo nuovo capitolo della storia di Unobravo. Continueremo a lavorare per il benessere mentale e per la normalizzazione dell’accesso alla terapia, rendendola ancor più inclusiva e democratica. Oggi, come principale operatore del settore, crediamo che sia una nostra chiara responsabilità rafforzare l’impatto sociale della nostra attività, forti e orgogliosi della fiducia che Insight Partners ci ha accordato”.
Questo invece l’intervento di Scott Barclay, Managing Director di Insight Partners:
“Il futuro del benessere psicologico richiede un nuovo modello di care delivery che sia accessibile, empatico, conveniente, tecnologicamente all’avanguardia. Ciò è tanto vero in Italia quanto lo è in Spagna. Siamo orgogliosi di supportare questo team”.
Infine si è espresso in tal senso Alessandro Luciano, investor di Insight Partners e da oggi board member di Unobravo:
“Abbiamo valutato sistematicamente le diverse realtà che offrono servizi di mental health in forma digitale in Europa e nel mondo. Ciò che abbiamo riscontrato in Unobravo è semplicemente senza precedenti. Siamo sicuri che con il nostro supporto, e quello degli altri soci, diventerà un punto di riferimento, in Italia e in Europa, per la psicologia a 360°. Siamo felici di collaborare con Cassa Depositi e Prestiti che ha riconosciuto sin da subito il potenziale di Unobravo dando un sostegno importante nei primi anni di vita della piattaforma”.