Era il 2019 quando per la prima volta partì il progetto di accelerazione Techstars italiano, voluto da Fondazione Compagnia di San Paolo, Intesa Sanpaolo Innovation Center e Fondazione CRT.
In 4 anni sono stati ben 12 i miliardi investiti per portare nel Capoluogo Piemontese le migliori startup attive nello sviluppo di soluzioni di frontiera, capaci di rendere le città di domani maggiormente sostenibili, inclusive e resilienti grazie al network internazionale di Techstars che vanta ben 3340 aziende ed oltre 97 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato.
Questo programma di accelerazione prevede un percorso di 13 settimane per le startup coinvolte, oltre ad un processo di mentoring e soprattutto a 120mila dollari di investimento per espandere l’attività. A completare l’offerta troviamo l’accesso al network globale Techstars, di cui le startup possono beneficiare a vita – grazie al programma “Techstars for Life” – per ottenere consigli, costruire partnership e ricercare investimenti funzionali alla loro crescita.
Sono state 35 finora le startup incubate, provenienti da 3 continenti e 14 Paesi, ed hanno ottenuto notevoli risultati con 70 milioni di euro di investimenti e più di 400 nuovi posti di lavoro creati. Ma un grande impatto si è anche registrato sull’ecosistema innovativo torinese che può ora contare su un network decisamente più internazionale oltre che su una pluralità di attori tra loro complementari, tra cui founder, investitori, grandi aziende, atenei ed incubatori.
Le iscrizioni saranno aperte a partire dal 25 luglio; seguiranno aggiornamenti.