Amazon ha annunciato ben 71 progetti a livello globale per ridurre le emissioni e viaggiare verso l’impatto 0, 5 di questi riguardano il Bel Paese.
I progetti per quanto concerne l’Italia riguardano altri cinque impianti di fotovoltaici on-site sul territorio italiano, con una capacità complessiva di 9 MW, in aggiunta ai 3 progetti fotovoltaici off-site che avranno una capacità totale di 106 MW. I progetti sono legati ai depositi di smistamento presenti nelle città di Parma, Pisa, Perugia, Palermo e Cagliari, che avranno rispettivamente una capacità di energia di 135 kW, 182 kW, 128 kW, 99 kW e 110 kW.
Non è certo iniziata adesso questa transizione per il colosso dell’e-commerce, infatti Amazon ha attivi un totale di 379 progetti legati alle energie rinnovabili in 21 Paesi, tra cui 154 parchi eolici e fotovoltaici e 225 progetti fotovoltaici su tetti, che rappresentano 18,5 GW di capacità di energia rinnovabile. L’obiettivo è quello di arrivare a generare 50mila gigawattora (GWh) di energia pulita, equivalente alla quantità di energia elettrica necessaria per alimentare 13,4 milioni di abitazioni in Europa all’anno.
Adam Selipsky, ceo di Amazon Web Services, dichiara:
“Stiamo attivando nuovi progetti eolici e fotovoltaici per alimentare i nostri uffici, i nostri centri di distribuzione, i nostri data center e i nostri negozi, che insieme servono milioni di clienti a livello globale, e siamo sulla buona strada per alimentare le nostre attività con il 100% di energia rinnovabile entro il 2025”.
Se il programma di rinnovo energetico di Amazon procederà senza intoppi per il 2040, 10 anni prima del fatidico 2050 posto come obiettivo globale, l’azienda sarà pienamente sostenibile dal punto di vista ambientale, anche grazie agli investimenti di 2 miliardi di dollari degli ultimi anni.