Londra è la seconda capitale dell’innovazione globale insieme a New York City e dopo la Silicon Valley. Per tale motivo che continua ad essere un forte polo attrattivo per i giovani imprenditori europei, soprattutto coloro che operano nel settore hi-tech.
Oggi e domani, 3 e 4 maggio, infatti, alcuni di loro provenienti dall’Italia si incontreranno in occasione di Smau, aggregatore internazionale di opportunità per l’ecosistema dell’innovazione. La due giorni è organizzata in collaborazione con Ita – Italian Trade Agency, e presenterà ben 46 startup italiane presso gli spazi dell’Old Truman Brewery.
Nuovi modelli di open innovation agevoleranno l’incontro tra le startup e le imprese dell’ecosistema italiano con i maggiori player del mercato internazionale – grandi aziende, incubatori, acceleratori e investitori – con l’obiettivo di valorizzare le migliori idee innovative provenienti dai mondi dell’intelligenza artificiale, fintech, efficientamento energetico, welfare, mobilità elettrica, Web3, cybersecurity e non solo capaci di rispondere alle più grandi sfide del nostro tempo.
La manifestazione si svolge in un contesto in cui l’Italia, secondo l’ultimo osservatorio sul venture capital in Italia redatto da Growth Capital in collaborazione con Italian Tech Alliance, ha visto crescere del +48% gli investimenti nelle sue startup a fronte di una contrazione a livello europeo del -16%. Dinamica che ha determinato un avvicinamento dell’Italia al mercato internazionale legato anche all’incremento della partecipazione di investitori internazionali nelle startup nostrane (il 26% dei round €1M+ nel 2022 conta almeno 1 investitore estero).
Così commenta Pierantonio Macola, presidente di Smau:
“In questi anni, attraverso il nostro tour al di fuori dei confini nazionali abbiamo assistito ad un crescente interesse da parte delle corporate, ma anche degli investitori internazionali nei confronti delle startup italiane. Leggere oggi questi dati è un’ulteriore riprova del fatto che il nostro ecosistema inizia ad avere un peso importante sulla scena internazionale e saremo ben felici di poterci presentare in quello che è il secondo hub dell’innovazione a livello mondiale con la consapevolezza che possiamo vincere questa partita grazie al talento e alle idee che da sempre contraddistinguono le aziende italiane”.
A Smau Londra si potranno incontrare, tra le altre, la romana E-gap, ideatrice di un servizio di ricarica elettrica rapida urbana, mobile e on-demand; la milanese Safetecom che ha sviluppato Mine Crime, software che raccoglie dati su eventi come rapine, usura, omicidi, truffe, e contraffazione per creare delle mappe di rischio urbano utilizzabili da imprese e Pa per i piani di valutazione e gestione dei rischi; la picena Cyber evolution che ha costruito Lecs, un dispositivo di sicurezza informatica plug play, una black-box inattaccabile che attua contromisure immediate ed efficaci a prova di hacker; la capitolina Touch and Contact con Tac, il suo biglietto da visita green e digitale; la meneghina Dverso che offre alle imprese una task force di persone specializzate in Web3; la romana Vmp nata per facilitare i pagamenti verso la PA ed evitare le code con EasyPol e con un nuovo servizio di gestione delle finanze personali; la bolognese Pack che con la sua piattaforma HR per la Gen Z combatte le grandi dimissioni, promuove formazione, sviluppo, diversità e inclusione attraverso il cross-company mentoring; la romana Helios Domotics che ha costruito un sistema di monitoraggio dei consumi elettrici domestici e commerciali contro gli sprechi, traducendoli in termini di kw utilizzati, denaro speso e quantità di CO2 emessa per ogni singolo dispositivo.
Ci saranno inoltre 5 startup tra quelle che stanno seguendo il programma Personae, l’acceleratore welfare della Rete Nazionale CDP realizzato con SocialFare e a|cube con il supporto di Fondazione Compagnia di San Paolo: Parentsmile, Nipote in Affitto, Genius4U, Svolta e BeFancyFit. Ma sono tante anche le realtà che vogliono innovare i settori dell’aerospace, della saute, dell’edilizia, del food, dell’industry 4.0, della logistica, e che presenteranno le loro proposte ad un pubblico di imprese e innovatori italiani e internazionali.